Entro il mese di giugno 2022 le associazioni e società sportive dilettantistiche che nello scorso esercizio hanno ricevuto contributi, aiuti, sovvenzioni da parte della pubblica amministrazione per un valore complessivo maggiore o uguale a 10.000 euro devono procedere con specifici obblighi informativi.

Intatti, gli enti sportivi che nel corso del 2021 hanno percepito sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, in denaro o in natura, non aventi carattere generale e privi di natura corrispettiva, retributiva o risarcitoria dalle pubbliche amministrazioni (comuni, province, ecc.) sono tenuti a pubblicarne le relative informazioni (importo erogato, ente pubblico, tipologia di contributo/aiuto ricevuto) nei propri siti internet o analoghi portali digitali (ad es. Facebook, Instagram, Twitter) entro il 30.06.2022.

Gli enti che sono invece soggetti all’obbligo di redazione del bilancio (ad es. le società sportive dilettantistiche a responsabilità limitata) sono tenuti a pubblicare nella Nota Integrativa del bilancio di esercizio (ordinario) e dell’eventuale bilancio consolidato gli importi e le informazioni relative ai contributi di cui sopra.

Tuttavia, in caso di bilancio redatto in forma abbreviata o come microimpresa l’onere pubblicitario dovrà essere adempiuto attraverso la pubblicazione sul proprio sito o su analoghi portali web.

Come sopra citato, l’onere di pubblicazione riguarda i soli soggetti che nel periodo considerato hanno ricevuto da parte della pubblica amministrazione un importo maggiore o uguale a 10.000 euro.

La mancata rendicontazione e pubblicazione comporta una sanzione amministrativa pecuniaria di valore pari all’1% degli importi ricevuti con un importo minimo di 2.000 euro, oltre alla sanzione amministrativa accessoria dell’adempimento degli obblighi di pubblicazione. Qualora l’ente trasgressore non procedesse alla pubblicazione e al pagamento della sanzione entro 90 giorni dalla contestazione da parte della pubblica amministrazione, si applica la sanzione della restituzione integrale del beneficio.

Tuttavia, il recente Decreto Milleproroghe (DL 228/2021), convertito in L 15/2022, ha stabilito che le sanzioni che riguardano gli obblighi di trasparenza nei confronti della Pubblica Amministrazione relativi all’anno 2021 sono prorogate al 01.07.2022. Qualora infatti un’ASD o SSD non avesse proceduto con la pubblicazione degli aiuti percepiti nell’anno finanziario 2020, avrà tempo di procedere con tale adempimento senza incorrere in sanzioni fino al 01.07.2022.

È stato altresì stabilito che le medesime sanzioni per l’anno 2022, invece, scatteranno dal 01.01.2023.

Dott. Enrico Savio – Referente fiscale FCI CR Veneto