San Pietro di Feletto (Treviso) – La concomitanza con altre gare programmate della stessa specialità non ha impedito domenica 29 agosto alla 2^ edizione del Gran Premio Body Evidence-Xco dei Cento Gradini di riscuotere un grande successo e soprattutto la partecipazione di quasi 400 biker. L’appuntamento, valido per la seconda prova del 33° Trofeo d’Autunno, il circuito più anziano riservato al settore delle ruote grasse, è stato degno di ua gara internazionale svoltasi a San Pietro di Feletto ovvero nel cuore delle Colline del Prosecco, con lo scollinamento del celeberrimo Muro di Ca’ del Poggio.

  Ad affermarsi tra gli Open sono stati gli Elite Nicholas Pettinà (Carabinieri) e Deborah Piana (Team Cingolani) precedendo atlete della categoria Under. Il rodigino ha superato il trentino Nicola Taffarel (Wilier 7C Force); mentre la marchigiana è arrivata prima della bellunese Matilde Bolzan (Winnerbike). Tra gli Junior, invece, si sono registrate le affermazioni del trevigiano Martino Zavan (Conegliano Bike) e della trentina Vittoria Pietrovito (Pol. Oltrefersina).

  E’ stata una scommessa quella vinta dal team Body Evidence di Conegliano diretto da Lorenzo Vandelli e la regia dell’esperto neo campione veneto Roberto Morandin, che ha lasciato un segno tangibile nella prova del popolare Troeo Autunnale che ha come slogan “La Storia Siamo Noi”. Vincitori delle altre categorie sono stati tra gli Allievi, Matteo Ceschin (Eurovelo), Alessandro Dal Ben (Barbieri) e Matilde Turina (Hellas Monteforte); tra gli Esordienti Pietro Duregon (Rudy Project), Paride Santillo (Sossano) ed Emma Gottoli (Team Verona); mentre tra i Master si sono affermati tra gli Elite, Davide Nardei (Bike Club 2000); tra le Donne, Chiara Selva Chiara (Spezzotto); tra gli M1, Michael Bertasi (Team Bertasi); tra gli M2, Luca Liviero (Dhsign); tra gli M3, Mauro Zanier (Spezzotto); tra gli M4, Marco Agricola (Four Es); tra gli M5, Dino Pavan (Ciclistefanelli); tra gli M6, Moreno Bianco (Cube Crazy); tra gli M7, Michele Feltre (Santamarinella) e tra gli M8, Fabrizio Stefani (Pro Action).

  La terza tappa del 33° Trofeo d’Autunno, delle otto programmate, è in calendario domenica 5 settembre sempre nel trevigiano, a Meduna di Livenza, a cura del Vc Meduna.

Francesco Coppola

  OPEN: 1. Nicholas Pettinà (Carabinieri) El in 1h20’17″430; 2. Nicola Taffarel (Wilier 7C Force) Un a 1’08″860; 3. Domenico Valerio (KTM Protex) El a 1’50″418; 4. Cristian Bernardi (Sogno Veneto) Un a 2’03″604; 5. Enrico Bressan (Conegliano Bike) El a 4’11″057; 6. Andrea Dei Tos (Olympia) El a 4’21″030; 7. Lorenzo Lazzaretti (Sogno Veneto) Un a 5’30″178; 8. Rafael Visinelli (Acido Lattico) El a 7’14″945; 9. Federico Tauceri (360 Mtb) El a 7’29″768; 10. Simone Segat (Cube Crazy Victoria) El a 8’05″191.

  DONNE: 1. Deborah Piana (Cingolani) El in 59’17″545; 2. Matilde Bolzan (Winnerbike) Un a 3’53″134; 3. Maria Zarantonello (Mainetti Metallurgica) Un a 7’45″387; 4. Noemi Pilat (Cube Crazy) El a 11’10″521; 5. Antonia Berto (Doni 2004) Un a 19’24″534.

  JUNIOR: 1. Martino Zavan (Conegliano Bike) in 53’40″396; 2. Carlo Penzo (Pavan Free Bike) a 15″072; 3. Gabriel Agustin Avanzi (Vc Meduna) a 2’17″500; 4. Matteo Nan (Musile) a 2’37″380; 5. Giorgio Manto (Rudy Project) a 2’47″990.

  DONNE: 1. Vittoria Pietrovito (Pol. Oltrefersina) in 1h00’33″056; 2. Lucrezia Braida (Rudy Project) a 1’11″814; 3. Beatrice Fontana (id) a 1’48″109; 4. Alessandra Montibeller (Pol. Oltrefersina) a 16’32″307; 5. Serena Duregon (Rudy Project) a 17’31″962.