Bosaro (Rovigo)

Il Gruppo Ciclistico Bosaro Emic ha reso noto con un comunicato che: “Trecentosessanta Allievi hanno partecipato domenica 9 settembre a Borgo Valsugana (Trento) alla 51^ edizione della Coppa d’Oro, l’ambita manifestazione che si colloca tra le maggiori del ciclismo giovanile e che dal 1965 ad oggi ha esteso il proprio prestigio al di fuori dei confini nazionali, come dimostrato quest’anno dalla presenza di ciclisti provenienti dalla Germania (prima vittoria tedesca con Marco Brenner del team Rsg Ansbach), dalla Gran Bretagna e dalla Danimarca”.

  Per l’occasione GianMarco Mazzucato, Lorenzo Gradani e Pietro Riccio, i portacolori del Gruppo Ciclistico Bosaro Emic seguiti dal tecnico Gianfranco Pizzardo e dal consigliere della società Mirco Gradani, hanno avuto l’onore e il merito di esordire al fianco dei migliori atleti della categoria Allievi a livello nazionale e internazionale, in quella che è anche conosciuta come la Corsa “da una lira” e Premio dei Direttori Sportivi d’Italia, in quanto il ciclista che domina sul tracciato cede il risultato conquistato al proprio Direttore Sportivo, in un ideale riconoscimento del lavoro svolto da coloro che si occupano della preparazione atletica dei ragazzi.

  I tre allievi bosaresi hanno così iniziato a pregustare le emozioni delle grandi competizioni che li attendono da qui a qualche anno circondati da corridori giunti da ogni angolo d’Italia e d’oltralpe, accolti da uno scrosciare di applausi sotto una pioggia di coriandoli nella tradizionale sfilata sul corso principale di Borgo Valsugana che apre la kermesse e, infine, lanciati a tutta velocità nella corsa da 87,5 chilometri ai pedi delle montagne trentine, sostenuti da un pubblico numeroso e caloroso che ogni anno si riversa ai lati del percorso per assistere al loro passaggio.

  Dai pendii della Valsugana alla pianeggiante terra padovana, e più precisamente nel cuore del famoso Graticolato Romano, attraverso le strade diritte e lunghe del Comune di Borgoricco, dove sabato 8 sono stati i Giovanissimi a darsi battaglia su un circuito di 1400 metri in occasione del quarto Trofeo Avis “Dona e corri per la vita”.

  Tra i 180 Giovanissimi iscritti alla gara di domenica 9 settembre, come reso noto dall’organizzazione del Gs Fiumicello con la collaborazione dell’AVIS sezione di Borgoricco, sono emersi anche alcuni nomi riconducibili alla Bosaro Emic guidata dal tecnico Sandro Baracco, che hanno saputo distinguersi grazie alla qualità delle loro performance. Marco Giandoso titolare del bronzo nella gara dei G5, Davide Coltro autore del quinto miglior tempo dei G2, Filippo Sturaro che ha chiuso in sesta posizione una corsa sempre condotta in testa al gruppo, i G1 Riccardo Malagugin e Christian Zerbinato che non escono dalle prime dieci posizioni.

  Nelle classifiche della stessa gara Davide Cervesato (Libertas Scorzè) primo dei G1 raggiunto dopo una manciata di metri da Gabriele Giacometti (Postumia 73 Dino Liviero Ciclismo) e dopo altrettanti da Thomas Morreale (Unione Ciclistica Lupi); tra le atlete della stessa categoria Amalia Campana (Unione Ciclistica Lupi) davanti a Vittoria Vitillo (Bike Frigo Life) e Lisa Carella (Leandro Faggin Mag Elettronica). Unione Ciclistica Lupi di nuovo sul podio tra i G2 grazie al terzo piazzamento di Riccardo Guidolin, sul secondo gradino Pietro Calzavara (Libertas Scorzè), mentre l’Us C.S.I. Rubano ha realizzato la tripletta con Lorenzo Tavino che ha vinto la gara, Chiara Biscontin e Martina Giacon rispettivamente terza e seconda nel femminile, precedute da Matilde Carretta (Libertas Scorzè). Proseguono quindi le soddisfazioni per Unione Ciclistica Lupi che tra i G3 ha centrato la vittoria con Ilaria Sbrissa – seconda Emma Garbin di Monselice e terza Chantal Trovò di Gs Fiumicello – oltre al quinto e quarto miglior tempo, tra i maschi con Gianluca Venturin e Gabriele Gallo. Il podio dei G4 è stato formato dall’oro di Manuel Salmaso (Saccolongo), dall’argento di Riccardo Zecchin (Sc Leandro Faggin Mag Elettronica) e dal bronzo Luca Casarin (Postumia 73 Dino Liviero Ciclismo); mentre Unione Ciclistica Lupi è tornata ad essere protagonista con la prima e seconda atleta a tagliare il traguardo, Agata Campana e Azzurra Ballan, terza Denise Da Lio (Leandro Faggin Mag Elettronica). È stato Filippo Sabbadin (Leandro Faggin Mag Elettronica) a vincere in volata la sfida dei G5, anticipando di pochissimo Nicola Cimpoaie (Postumia 73 Dino Liviero) e Marco Giandoso (Bosaro Emic); nella stessa categoria Francesca Genna (Unione Ciclistica Lupi) ha preceduto Althea Benetton (C.S.I. Rubano). La corsa conclusiva è quella dei futuri esordienti che nel tratto conclusivo del circuito hanno sorpreso il sidecar apripista con una fuga in contropiede che ha decretato vincitore Enrico Prevedello (Leandro Faggin Mag Elettronica), alle sue spalle subito Lorenzo De Longhi (Team Diavoli del Montello), Dennis Codato (Libertas Scorzè), Matteo Torniero (S. Andrea) e Manuel Tessaro (Postumia 73 Dino Liviero). Elisa Cacco ha replicato la vittoria del compagno di squadra, superando in velocità Alice Bulegato (Libertas Scorzè) ed Anna Testolina (Fiumicello).