Meno di un mese al prossimo adempimento a cui sono chiamate a rispondere le nostre associazioni e società sportive dilettantistiche: il 16.03.2023, infatti, scadono i termini per la trasmissione all’Agenzia delle Entrate delle Certificazioni Uniche per i redditi da lavoro dipendente, autonomo e diversi corrisposti nell’anno 2022 che, sempre entro la medesima data, dovranno essere consegnate in copia sintetica ai rispettivi percipienti.

Con riferimento alle Certificazioni riguardanti esclusivamente redditi esenti o che non possono essere dichiarati con il modello 730, la trasmissione dei dati potrà tuttavia essere posticipata rispetto al termine sopra indicato ma non oltre il 31.10.2023 (termine per l’invio del modello 770).

Nello specifico, in qualità di sostituti di imposta, le associazioni e società sportive dilettantistiche dovranno comunicare all’Amministrazione Finanziaria (in via telematica) i dati relativi ai compensi erogati nel 2022 a titolo di:

  • redditi di lavoro dipendenti e assimilati (anche in forma di co.co.co);
  • redditi di lavoro autonomo (lavoratori con P.Iva) assoggettati a ritenuta o in regime fiscale forfettario / dei minimi;
  • redditi diversi ex art. 67, comma 1 del TUIR quali lavoratori autonomi occasionali (anche < 5.000 euro) e compensi sportivi dilettantistici, premi, indennità e rimborsi forfettari di spesa (anche < 10.000 euro). Non rientrano nel computo in oggetto i rimborsi spese documentati e i rimborsi chilometrici per prestazioni effettuate al di fuori del territorio comunale del trasfertista;
  • provvigioni, anche occasionali, inerenti a rapporti di commissione, agenzia, mediazione, rappresentanza e procacciamento d’affari;
  • indennità per la cessazione di rapporti di agenzia delle persone fisiche e società di persone;
  • corrispettivi erogati dai condomini;
  • locazioni brevi ex art. 4 DL 50/2017.

In presenza di più compensi di ugual natura erogati al medesimo percipiente è possibile sommare gli importi totali e compilare una sola certificazione o, in alternativa, compilare tante certificazioni quanti sono i compensi erogati nell’anno, numerando progressivamente le singole CU.

Diverso è il caso in cui un medesimo soggetto abbia ricevuto compensi a diverso titolo (ad esempio rimborsi spesa forfettari e redditi da lavoro autonomo): dovrà essere infatti rilasciata una Certificazione per ogni tipologia di compenso.

Se tuttavia sono stati erogati compensi per redditi di lavoro autonomo a soggetti esteri privi di codice fiscale non è possibile inviare la Certificazione Unica, ma dovrà essere compilato il quadro SY del modello 770 in scadenza al 31.10.2023.

Dott. Enrico Savio – Referente fiscale FCI CRV