Ancora pochi giorni per poter procedere con l’invio dell’Autodichiarazione Aiuti di Stato, nuovo onere a cui sono chiamate anche le Associazioni e Società sportive dilettantistiche che hanno percepito dei contributi e/o agevolazioni durante il periodo di emergenza epidemiologica da Covid-19 qualificabili quali “Aiuti di Stato”, per comunicare i dati necessari per consentirne la registrazione degli stessi nel Registro Nazionale degli Aiuti di Stato (RNA).

La Dichiarazione deve quindi essere presentata degli enti che hanno beneficiato delle misure di aiuto definite a “regime ombrello”, elencate nel quadro A (sezione I e II) del modello stesso, nel periodo compreso dal 1° marzo 2020 al 30 giugno 2022. Rientrano pertanto tra gli Aiuti interessati, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i contributi di cui all’art. 1 DL 41/2021 (per il c.d. calo del fatturato) e i crediti di imposta per i canoni di locazione ad uso non abitativo 2020 e 2021 di cui all’art. 28 DL 34/2020 e art. 4 DL 73/2021.

La Dichiarazione deve essere trasmessa all’Agenzia delle Entrate in via telematica entro il 30 novembre 2022 utilizzando gli appositi canali telematici dalla stessa predisposti (direttamente dal contribuente ovvero tramite il proprio professionista intermediario abilitato Entratel): a seguito della presentazione verrà rilasciata una ricevuta che ne attesterà la presa in carico ovvero lo scarto da parte del sistema.

In caso di errore ovvero qualora si intenda sostituire volontariamente la dichiarazione precedentemente trasmessa è possibile presentarne una nuova (che va a sostituire quella già inviata) entro il termine del 30 novembre 2022.

Ai fini della mera compilazione dell’Autodichiarazione, il dichiarante potrà scegliere se procedere in maniera semplificata ovvero in forma ordinaria.

  1. Modalità semplificata

Qualora associazioni e società sportive abbiano ricevuto nel periodo in esame uno o più aiuti tra quelli elencati nel quadro A, per nessuno dei quali sono stati superati i limiti massimi consentiti alla sezione 3.1 e 3.12 del Temporary Framework (massimali che ammontano ad un minimo di Euro 800.000 per le realtà sportive), è possibile barrare la casella ES e non compilare il quadro A dell’Autodichiarazione contenente tutti i dati degli Aiuti, ad esclusione dei righi relativi agli aiuti IMU (che vanno comunque compilati qualora il dichiarante ne abbia beneficiato). In caso di compilazione della casella ES resta l’obbligo di compilare il prospetto Aiuti di Stato presente nei modelli Redditi 2022 indicando i campi Forma Giuridica e Dimensione Impresa, nonché i codici che individuano i settori dell’aiuto fruito e i codici corrispondenti all’attività interessata dalla componente aiuto.

  • Modalità ordinaria

Qualora associazioni e società sportive abbiano ricevuto nel periodo in esame uno o più aiuti tra quelli elencati nel quadro A superando i limiti massimi consentiti alla sezione 3.1 e 3.12 del Temporary Framework non potranno procedere alla compilazione dell’Autodichiarazione Aiuti di Stato in maniera semplificata: sarà infatti necessario procedere con la compilazione della Tabella A indicando i campi Forma Giuridica e Dimensione Impresa, nonché i codici che individuano i settori dell’aiuto fruito e i codici corrispondenti all’attività interessata dalla componente aiuto.

Allo stesso modo, qualora un soggetto non abbia superato i limiti di cui sopra, ma preferisca comunque compilare l’Autodichiarazione in maniera ordinaria (non avvalendosi quindi della facoltà di compilare il prospetto Aiuti di Stato presente nella Dichiarazione Redditi 2022), potrà procedere con la compilazione del quadro A non barrando la casella ES.

Si specifica infine che nel caso in cui sia già stato inviato il modello Redditi 2022 senza l’indicazione del prospetto Aiuti di Stato occorre compilare il quadro A con le informazioni relative al settore e al codice attività, o ripresentare il modello Redditi correttivo/integrativo avvalendosi quindi della modalità semplificata di compilazione dell’Autodichiarazione.

Dott. Enrico Savio – Referente fiscale FCI CR Veneto