Padova

Gli appassionati di ciclismo domenica 28 ottobre scorso alla “Rometta” di Cittadella (Padova) avevano festeggiato alla grande il milanese Andrea Piccolo, del Team LVF, per il successo finale nell’edizione 2018 del prestigioso Gran Premio Nazionale F.W.R. Baron (il circuito riservato alla categoria Juniores voluto dalla famiglia di Rino Baron, Fiiorella, Wais e Ronny), ma se lo sono ritrovati anche il 13 marzo sul gradino più alto del podio all’apertura della 54. Tirreno-Adriatico in occasione della gara a cronometro individuale Città di San Benedetto del Tronto. Gara che ha inaugurato la popolare competizione a tappe e che ha visto la partecipazione della selezione juniores azzurra diretta da Rino De Candido.

  Ad aggiudicarsi la corsa contro il tempo della categoria (stabilita sulla distanza di 10,5 km e in 12’13” ad una media oraria di 49,110) e quindi ad indossare per primo la maglia di leader del 7. Gran Premio Nazionale F.W.R. Baron è stato proprio il campione italiano della corsa contro il tempo, Andrea Piccolo che con 15 punti ha preceduto in classifica il toscano Antonio Tiberi (Team Franco Ballerini Due C) con 12 i marchigiani Gianmarco Garofoli (Team LVF Marche) con 10 e Gidas Umbri (id) con 8; il piemontese Pietro Aimonello (Team Bike Tartaggia) 6; il trevigiano Davide Catellan (Borgo Molino Rinascita Ormelle) 5; il campano Luca Russo (Il Pirata Campania) 4; il trevigiano Riccardo Carretta (Giorgione) 3; il potentino Mario Iannone (CPS Professional Team) 2 e il lombardo Federico Chiccoli (Sidermec-Fratelli Vitali) 1. I ragazzi, di interesse nazionale, si sono cimentati sullo stesso percorso che ha visto impegnati i professionisti.

  Una iniziativa importante che ha dato ulteriore lustro al Progetto Giovani avviato dalla famiglia Baron, è abbinato ai Trofei Turismo 85 Viaggi e Wilier Triestina e determina le classifiche del Superprestige 2019. “E’ stata una bella novità – ha raccontato Rino Baron che nei prossimi giorni renderà noto il calendario completo del Circuito – concordata con il Coordinatore delle Squadre Nazionali, Davide Cassani e il Commissario Tecnico, Rino De Candido che hanno fatto in modo che nello percorso corressero anche gli Junior e che ha subito dato la possibilità a Piccolo e Tiberi di mettersi in luce. Abbiamo pensato di inserirla nel nostro calendario in quanto è di interesse nazionale. E’ stato anche bello per gli Juniores poter gareggiare nell’ambito di una corsa così prestigiosa ed è così che si maturano i giovani atleti. Iniziative del genere vengono riproposte nei Paesi del Nord Europa in modo particolare in Belgio e in Francia. Per esempio alla Gent-Wevellgem e alla Parigi-Rubaix prima fanno partire gli Junior e dopo i professionisti. Iniziative che creano entusiasmo, interesse e spettacolo. Per questo motivo l’abbiamo inserita nel nostro Gran Premio Giovani. Ho avuto modo di congratularmi con Andrea Piccolo e la prima cosa che gli ho detto è stato: ‘Hai concluso la stagione da leader e la inizi da leader'”.

  “Sono contento – ha concluso il patron del Challenge – anche perché ho parlato con il papà di Samuele Manfredi che mi ha detto che il ragazzo sta andando benino e c’è grande fiducia che il ragazzo con pazienza possa recuperare”.

Francesco Coppola